Ristoro alle imprese dell’autotrasporto in seguito al crollo di Ponte Morandi

Sulla  Gazzetta Ufficiale n.237 del 9 ottobre us è stato pubblicato  il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che stabilisce le modalità e i criteri per la presentazione della domanda inerente al ristoro delle maggiori spese per i tragitti forzati che le imprese conto terzi, iscritte all’Albo dell’Autotrasporto, devono sostenere per gli anni 2019 e 2020 a seguito del crollo del ponte Morandi.

Le risorse finanziarie disponibili ammontano a 80 milioni per il 2019 e 80 milioni per il 2020.

Il decreto ricalca sostanzialmente quello precedente, relativo al 2018, sia per quanto riguarda le spese ammissibili, sia per le modalità di presentazione della domanda.

L’unica novità riguarda l’introduzione, tra le spese ammissibili, delle soste all’interno delle aree portuali che siano risultate superiori ai tempi operativi individuati dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale con apposito regolamento.